Ecografia dei tessuti molli

Per eseguire una ecografia tessuti molli a sud di Verona, rivolgiti al Centro Medico Horizon

Cos’è l’ecografia delle parti molli

L’ecografia delle parti molli è un esame diagnostico non invasivo che sfrutta l’uso di onde sonore ad alta frequenza per ottenere immagini dettagliate dei tessuti molli del corpo. Questa tecnica è molto utile per esaminare strutture come muscoli, tendini, legamenti, ghiandole e vasi sanguigni.

È spesso utilizzata per identificare patologie legate a infiammazioni, lesioni, cisti o tumori nei tessuti molli.

Responsabile
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Dr. Stefano Nencioni
Radiologo

L’ecografia è dolorosa?

No, l’ecografia delle parti molli non è dolorosa. Durante l’esame, il paziente potrebbe avvertire una leggera sensazione di pressione, in particolare se viene esplorata una zona più sensibile del corpo. Per facilitare la trasmissione delle onde sonore, viene applicato un gel sulla pelle che può risultare un po’ freddo, ma l’intero processo è indolore e non invasivo.

Quando è indicata l’ecografia delle parti molli?

L’ecografia delle parti molli viene indicata in diversi contesti, tra cui:

  • La valutazione di lesioni muscolari o tendinee, ad esempio in seguito a traumi o contusioni.
  • L’indagine di cisti o masse nei tessuti molli, che possano manifestarsi come noduli palpabili.
  • L’esame di tumori sospetti per determinare la natura della formazione e la sua estensione.
  • La diagnosi di infiammazioni localizzate o infezioni, come quelle che colpiscono i muscoli o i tendini.
  • Il monitoraggio di patologie già diagnosticate, per verificare eventuali cambiamenti.

Chi può effettuare l’ecografia delle parti molli?

L’ecografia delle parti molli può essere effettuata da persone di tutte le età, senza limiti particolari. È un esame sicuro e adatto a uomini, donne e bambini, anche nei casi di gravidanza. Grazie alla sua natura non invasiva e priva di radiazioni, l’ecografia è un’opzione ideale per monitorare vari tipi di patologie nei pazienti in gravidanza, poiché non comporta rischi per la salute del feto.

Inoltre, è utilizzata frequentemente anche nei bambini per indagare anomalie o lesioni nei tessuti molli senza dover ricorrere a tecniche più invasive. L’esame è adatto anche a persone anziane e a coloro che non possono sottoporsi ad altre indagini diagnostiche più invasive o complesse.

Come funziona l’ecografia delle parti molli?

L’ecografia delle parti molli funziona attraverso l’emissione di onde sonore ad alta frequenza, che vengono trasmesse attraverso un dispositivo chiamato trasduttore. Il trasduttore, applicato sulla pelle, emette queste onde e, quando colpiscono i tessuti del corpo, rimbalzano indietro.

Le onde sonore rimbalzate vengono catturate e trasformate in immagini visibili su un monitor. L’esame permette di vedere in tempo reale la struttura e la consistenza dei tessuti esaminati.

Ci sono controindicazioni per l’ecografia delle parti molli?

In generale, l’ecografia delle parti molli è un esame sicuro, non presenta controindicazioni e può essere eseguito anche su pazienti in gravidanza o su persone con altre condizioni mediche.

Come prepararsi all’esame

L’ecografia delle parti molli non richiede preparazioni particolari, ma alcuni accorgimenti sono consigliati:

  • Segnalare al medico se si assumono farmaci o se si hanno allergie specifiche.
  • Indossare abiti comodi.
  • Portare con sé eventuali referti medici o esami precedenti.

Per eseguire una ecografia dei tessuti molli


Fonti Bibliografiche

Ultrasound of Soft Tissue Masses and Fluid CollectionsWagner JM, Rebik K, Spicer PJ. Ultrasound of Soft Tissue Masses and Fluid Collections. Radiol Clin North Am. 2019 May;57(3):657-669. doi: 10.1016/j.rcl.2019.01.013. Epub 2019 Feb 15. PMID: 30928084.