Ecografia transvaginale
Per eseguire una ecografia transvaginale a sud di Verona, rivolgiti al Centro Medico Horizon
Ecografia Transvaginale: cos’è e come viene eseguita
L’ecografia transvaginale è un esame diagnostico non invasivo che utilizza gli ultrasuoni per visualizzare l’interno degli organi pelvici, come l’utero, le ovaie e la cervice, con un livello di dettaglio molto elevato.
Questo tipo di ecografia è fondamentale per la diagnosi di una serie di condizioni ginecologiche, dalle patologie ovariche a problematiche uterine.
A cosa serve l’ecografia transvaginale?
L’ecografia transvaginale è utilizzata per indagare varie problematiche ginecologiche, come fibromi uterini, cisti ovariche, endometriosi, malformazioni uterine, anomalie del collo dell’utero o per monitorare la crescita di una gravidanza nelle fasi iniziali.
Inoltre, può essere utile per il controllo di pazienti in trattamento per tumori ginecologici o per eseguire un follow-up su altre patologie pelviche. Viene anche impiegata nella valutazione di dolori pelvici cronici, disturbi del ciclo mestruale o sanguinamenti anomali.
È dolorosa l’ecografia transvaginale?
L’ecografia transvaginale non è un esame doloroso. Sebbene si tratti di una procedura che richiede l’inserimento di una sonda ecografica attraverso la vagina, il fastidio che può essere avvertito è generalmente minimo. La sonda viene inserita delicatamente, e la durata dell’esame è di solito breve, non superando i 15-20 minuti. Alcune pazienti potrebbero avvertire una sensazione di pressione o disagio, ma non è previsto alcun dolore significativo.
Quando è indicata l’ecografia transvaginale?
L’ecografia transvaginale è indicata in numerosi casi, specialmente quando un esame ecografico tradizionale (ecografia addome completo) non fornisce informazioni sufficienti. Viene raccomandata in presenza di sintomi come:
- dolore pelvico
- irregolarità del ciclo mestruale
- infertilità
- durante il monitoraggio di gravidanze precoci.
È anche utilizzata per valutare anomalie riscontrate tramite una visita ginecologica, o per seguire trattamenti di patologie ginecologiche già note. Inoltre, può essere utile nel caso di controllo e monitoraggio di cisti ovariche o fibromi. Infine, può essere eseguita come parte di un controllo periodico.
Chi può effettuare l’ecografia transvaginale?
Tutte le donne dall’inizio dell’attività sessuale possono sottoporsi ad un’ecografia transvaginale, è possibile eseguire l’esame anche in presenza del ciclo mestruale.
Come funziona l’ecografia transvaginale?
Durante l’esame, la paziente si sdraia su un lettino ginecologico, in posizione simile a quella di una visita ginecologica. La sonda ecografica, che è più lunga e sottile rispetto a quella usata per l’ecografia addominale, viene delicatamente inserita nella vagina.
La sonda emette onde sonore ad alta frequenza che, rimbalzando sugli organi interni, creano immagini dettagliate su uno schermo. Il medico o l’ecografista muove la sonda in modo da esplorare diverse aree della pelvi, per ottenere immagini complete degli organi da analizzare.
Ci sono controindicazioni per l’ecografia transvaginale?
L’ecografia transvaginale è un esame sicuro e non invasivo, che non presenta particolari controindicazioni. In caso di infezioni vaginali acute, il medico potrebbe decidere di rimandare l’esame per evitare di peggiorare la condizione. Inoltre, le pazienti che presentano vaginismo o altre problematiche legate al tono muscolare della vagina potrebbero incontrare delle difficoltà durante l’esame, anche se non è mai doloroso.
Come prepararsi all’esame?
L’ecografia transvaginale non richiede una preparazione particolare, anche se è raccomandato presentarsi all’esame con la vescica vuota per facilitare la visualizzazione degli organi pelvici.
Per eseguire una ecografia transvaginale
Ecografia transvaginale a sud di Verona – Centro Medico Horizon
Fonti Bibliografiche
Transvaginal ultrasonography – Freimanis MG, Jones AF. Transvaginal ultrasonography. Radiol Clin North Am. 1992 Sep;30(5):955-76. PMID: 1518939.