Ischemia intestinale: salvata grazie a un delicato intervento del dott. Luca Garriboli
Paziente con ischemia intestinale salvata grazie a bypass: l’intervento effettuato dall’équipe guidata dal Dottor Luca Garriboli
Un delicato intervento effettuato dall’équipe medica guidata dal Dott. Luca Garriboli, specialista anche del Centro Medico Horizon, ha salvato la vita ad una donna che rischiava di morire per ischemia intestinale. A causare la sua condizione clinica è stato l’eccesso uso di sigarette, oltre 40 al giorno, che le aveva sviluppato un’occlusione quasi completa delle arterie addominal.
In occasione della Giornata mondiale senza tabacco, questa storia diventa testimonianza concreta dei danni gravi e silenziosi provocati dal fumo, ma anche occasione per mettere in luce l’eccellenza della chirurgia vascolare del territorio. Protagonista dell’intervento è infatti il dott. Luca Garriboli, direttore della Chirurgia Vascolare all’IRCCS Sacro Cuore Don Calabria e specialista presso il Centro Medico Horizon.
Ischemia intestinale: i sintomi e l’intervento
All’IRCCS Sacro Cuore Don Calabria si è svolto un complicato intervento chirurgico di bypass. Una paziente di 70 anni ha infatti rischiato di morire per un infarto intestinale ed è stata operata dall’equipè medica della struttura ospedaliera. La donna fumava circa 40 sigarette al giorno che le avevano chiuso quasi del tutto i vasi principali che portano il sangue all’intestino. I sintomi dell’ischemia intestinale erano evidenti. Ogni giorno non riusciva a mangiare dato che aveva forti dolori e conati di vomito al punto che negli ultimi mesi aveva perso 20 chili.
I tentativi endovascolari precedenti si erano rivelati inefficaci, aggravati dal fatto che la paziente non aveva smesso di fumare. “Eravamo in una situazione limite, con un rischio concreto per la sopravvivenza – spiega il Dott. Garriboli, direttore della Chirurgia Vascolare dell’IRCCS Sacro Cuore Don Calabria. Abbiamo deciso di intervenire chirurgicamente con un bypass vascolare, prelevando un tratto della vena safena e collegandolo direttamente all’aorta addominale per superare l’occlusione”.
Un intervento complesso: il fumo, infatti, altera la parete interna dei vasi fino a renderli rigidi e friabili, come un guscio d’uovo, rendendo estremamente difficile eseguire suture sicure. Il successo dell’intervento ha richiesto un’altissima precisione tecnica, la capacità di isolare zone prive di calcificazioni aterosclerotiche e una perfetta esecuzione delle anastomosi.
Grazie alla competenza del Dottor Luca Garriboli e della sua équipe, la paziente affetta da ischemia intestinale è stata salvata e ha finalmente smesso di fumare. Oggi rappresenta un esempio importante di come la prevenzione vascolare debba iniziare anche in assenza di sintomi evidenti.
La Chirurgia Vascolare a Horizon
Il Dott. Luca Garriboli è uno degli specialisti dell’Ambulatorio di Chirurgia Vascolare del Centro Medicon Horizon insieme al Dott. Edoardo Forcella e al Dr. Tommaso Miccoli. Presso l’Ambulatorio è possibile effettuare valutazioni specialistiche vascolari, EcocolorDoppler e percorsi di prevenzione personalizzati, soprattutto dopo i 60 anni o in presenza di fattori di rischio come fumo, ipertensione, diabete o familiarità.
Fonti Bibliografiche
- IRCCS Sacro Cuore Don Calabria di Negrar – Il fumo di sigaretta le blocca l’intestino: salvata grazie ad un delicato intervento chirurgico
- Corriere del Veneto – Ictus intestinale, fumava 40 sigarette al giorno e aveva perso 20 chili: donna salvata a Negrar